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Maiori, un manuale dopo il recupero di uno spazio pubblico abbandonato

Come recuperare spazi pubblici per i giovani? Il manuale del corso di formazione tenutosi lo scorso autunno in Costiera amalfitana, nel comune di Maiori, dove è stata recuperata un’area in abbandono, fornisce linee guida, suggerimenti e ulteriori informazioni sull’argomento. 

20 operatori giovanili e leader di 10 diversi paesi europei si sono riuniti a Maiori l’autunno scorso per partecipare al corso di formazione Erasmus+ Re-NEWed Spaces”, organizzato dal comune di Maiori con il supporto dell’associazione Acarbio. Sono arrivati dal Portogallo, Spagna, Italia, Croazia, Grecia, Bulgaria, Macedonia settentrionale, Romania, Germania ed Estonia ed hanno trascorso una settimana (dal 17 al 24 ottobre 2019) lavorando insieme sull’argomento del recupero di spazio pubblico abbandonato con e per giovani. Come risultato, è disponibile un manuale per chi vuole iniziare un’azione.

I partecipanti al progetto Erasmus+ “Re-NEWed Spaces” svoltosi a Maiori

Coinvolgere i giovani negli spazi pubblici 

Quali sono gli spazi pubblici disponibili e come possono essere utilizzati per i giovani e per la comunità? I partecipanti alla formazione si sono uniti per diffondere il messaggio e aprire gli occhi, iniziare a guardarsi intorno e considerare come utilizziamo gli spazi pubblici. Nella nostra società moderna, sia nei grandi centri urbani come nelle realtà più piccole, i luoghi fisici di incontro e socializzazione sono sempre più rari, in parte perché sostituiti dai modelli digitali come i social networks, dall’altra perché gli spazi a disposizione sono poco adatti a causa delle difficoltà di accesso, dell’assenza di verde, dell’utilizzo improprio.  Non è solo uno spreco di spazio, ma trasmette alla comunità anche un sentimento triste e di trascuratezza.

Prima e dopo: lo spazio pubblico recuperato a Maiori

Lo “spazio” è una risorsa limitata in una città, e allora perché tenere delle aree abbandonate? Anche con poche risorse è possibile farli rivivere e renderli più accoglienti e utilizzabili. Inoltre, è possibile coinvolgere i giovani nel recupero di questi spazi e così dare loro un “luogo” che possono utilizzare per i propri interessi e bisogni. Guardando da vicino, si scopre che spesso i giovani hanno poche aree sicure a disposizione come spazi per giocare, incontrarsi con amici o seguire i propri hobby. Per coinvolgerli nella pianificazione, nel recupero degli spazi, e farsi dire cosa serve anche a loro per mettersi in gioco – questo è il messaggio del manuale.

Lo spazio recuperato a Maiori 

Maiori, ecco lo spazio recuperato all’abbandono e con pochi materiali

Durante il progetto, a Maiori è stato recuperato uno spazio abbandonato (in via Pedamentina, vedi Google Street View). E’ stato così trasformato un esperimento in una buona pratica, seppur con risorse limitate ma con un grande impatto per i giovani. Con creatività e motivazioni, le persone si stanno inventando modi originali per trasformare gli spazi abbandonati in luoghi di cui la comunità può godere, e questi progetti di restauro stanno avvenendo ovunque. L’intero programma “Re-NEWed Spaces” ha portato questo concetto nella città di Maiori, dove alcune zone del comune costiero sono state trascurate e non sono più idonee all’uso collettivo. 

Maiori, creato anche un “angolo conversazione” nello spazio pubblico recuperato

Nell’attuale recupero dello spazio, il gruppo dei partecipanti ha dovuto essere realistico su ciò che sarebbe stato possibile realizzare in un piccolo lasso di tempo. In un “laboratorio sulla creatività” sono stati raccolti bisogni e idee. E così i i partecipanti hanno iniziato a lavorare sodo, facendo anche lavori manuali. Hanno pulito lo spazio, dipinto i muri per coprire i graffiti e dipinto alcuni giochi per i bambini sul pavimento. Utilizzando vecchi pallet di legno, alcuni del gruppo hanno creato una piccola area “conversazione” e altri hanno creato cartelli colorati per dare una sensazione più luminosa allo spazio.

Maiori, scritte che invitano a “essere felici, esplorare, creare, offrire agli altri…”

Un manuale per aiutare altri a recuperare spazi abbandonati

Per ciò che rimane dopo il corso di formazione, il progetto si è concentrato anche sulla creazione di alcuni risultati che possono essere utili in progetti futuri. È stato realizzato uno strumento educativo, un piccolo manuale per attuare un progetto di recupero simile, in luoghi diversi. I partecipanti hanno anche scritto alcuni articoli sul corso di formazione e realizzato un breve video per mostrare il lavoro svolto durante il corso di formazione. Qualcosa che rimarrà nel tempo e nello spazio.

(Visita il sito del progetto e scarica il manuale).

RenewedSpaces – Il corso di formazione che si è svolto a Maiori (ottobre 2019)

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