Sponz acQuà e l’inno all’acqua da Torella dei Lombardi alla foce del Sele CULTURA di Antonella Dell'Orto Scritto lunedì, 24 Agosto, 2020 19:17 Ultimo aggiornamento domenica, 30 Agosto, 2020 18:39 “Abbiamo portato la “verde Irpinia” con noi”. E’ così che ha esordito Vinicio Capossela al suo arrivo alla Foce del Sele. Domenica mattina (durante la conferenza stampa di presentazione, ndr) la Foce del Sele più che ad un fiume somigliava ad uno stagno ricoperto da “lenticchia d’acqua”, ovvero la Lemna minor L. una pianta acquatica della famiglia delle Lemnaceae. Affascinante se non fosse che la super proliferazione di questa alga è legata ad uno squilibrio dell’ecosistema dovuto da un lato alla presenza di nitrati e ammonio nell’acqua, reflui zootecnici, agricoltura intensiva, dall’altro all’annoso problema dell’insabbiamento della Foce che rende la foce stessa un lago stagnante, come ci ha raccontato Bartolomeo Gallo, il custode della Foce. Vinicio Capossela alla foce del Sele Sponz acQuà! Ed è per questo che l’avvio della ottava edizione dello Sponz Fest, il Festival con la direzione artistica di Vinicio Capossela, quest’anno dedicata all’acqua, si è voluta tenere alla Foce del nostro fiume in collaborazione con Legambiente Campania, presente con un bel gruppo di volontari e con Maria Teresa Imparato presidente regionale. Duplice azione: consacrare l’importanza del Fiume con un approccio poetico, come solo Vinicio sa fare e uno ambientalistico, teso ad accendere i riflettori sulle problematiche di gestione di un’area così delicata dal punto di vista ambientale. “Un’edizione “limitata come i vini d’annata”, continua Vinicio. Gli eventi, itineranti su tutto il tragitto del Fiume saranno a capienza limitata. “Lo Sponz Fest 2020 vuole essere un’esperienza anche simbolica – ha spiegato Capossela – quella di ritrovarsi, con tutto un nuovo bagaglio di senso di responsabilità (verso noi stessi, gli altri, la natura intorno) sulle vie dell’acqua, nei luoghi che ci hanno fatto essere insieme in questi anni. Un modo per tornare a sentire le sirene dello spirito, d’acqua dolce e salata, dopo quelle delle ambulanze”. L’acqua elemento di rigenerazione e di purificazione. L’ evento è sostenuto dalla Regione Campania. Un modo per unire l’Italia Interiore, quella cantata da Franco Arminio, all’Italia delle coste. Le terre interne, un tempo granaio oggi il nostro polmone, luoghi in cui rifugiarci e da tutelare. Sarà un “Buon Contagio”. Si attraverseranno terre e confini annullando gli stessi, omaggiando il compianto ….e si inizierà a Torella dei Lombardi, il paese natìo del papà di Sergio Leone con la proiezione di C’era una volta in America. Tanti i collegamenti con persone e personaggi che in qualche modo hanno avuto a che fare con l’acqua, con la sua storia, la sua importanza quotidiana. Fonte di ricchezza e di speranza per intere comunità. Per partecipare agli eventi sarà possibile acquistare un biglietto dal prezzo simbolico sul sito del festival https://www.sponzfest.it/2020/, in modo da poter gestire meglio gli accessi nel pieno rispetto delle norme che fronteggiano la diffusione del contagio da covid 19. La conferenza stampa di presentazione con Vinicio Capossela e Maria Teresa Imparato di Legambiente Campania IL PROGRAMMA 25 agosto – Torella dei Lombardi ore 5.30 Concerto all’alba, Piazzetta della Fontana Monumentale “OMAGGIO ALLA MUSICA E AL CINEMA DI FRONTIERA” Guano Padano a seguire ore 8.00 Dalle ore 11.00 alle ore 15.00 Località sorgenti dell’Ofanto (Fontana che bolle), Torella dei Lombardi Linda Mollica – Vulgata Lectio: “Dove strepita l’Ofanto”, Orazio Flacco, Ode III, 30 Generoso Picone – “Ofanto, la coscienza della terra” Peppe Leone – “Scroscio di tamburi. Invocazione dalla foce” *Ritrovo partenza per le sorgenti in Piazzale Mercato Torella dei Lombardi: primo gruppo ore 11.00. Secondo gruppo ore 13:00. ore 17.00 Piazza Sergio Leone antistante Castello Ruspoli Enza Perna in “Mefite e altre cure” adattamenti sonori a cura di Giovannangelo De Gennaro a seguire Padre Giuseppe Gaffurini, già monaco cistercense – “Acqua, palude e territorio monastico” ore 20.30 Piazzetta della Fontana Monumentale“C’ERA UNA VOLTA IN AMERICA” Guano Padano omaggio a Ennio Morricone Piero Negri – Incontro con l’autore. Racconti e immagini tratte dal film “Once Upon A Time in America” Vincenzo Mollica, in collegamento video –“Sergio Leone e i ruggenti Anni Venti” a seguire “FUNERALE DEL PROIBIZIONISMO E ALTRI AUSPICI” Dr. Jazz&Dirty Bucks Swing Band È gradito abbigliamento Anni ’20. 26 agosto – Calitri e località Gagliano ore 11.00 Fontana Santese Incontri Libera Università per Ripetenti e laboratori con: Vito Teti, antropologo – “L’acqua tra memoria e rinascita” ore 11 Neviera di Gagliano Goffredo Fofi, storico e scrittore. ore 16.00 Fontana Santese “ALLA FONTE BATTESIMALE” Giovannangelo De Gennaro e altri Trovatori dalle ore 16.00 alle ore 18.30 Neviera di Gagliano Rappresentazione del gruppo A Cunv’rsazion: “Il nobile cavaliere”. ore 18.30 Gagliano – Palco B-Area Food Compagnia teatrale Clan H in “Quaestio de Acqua” – figurazioni del fluire a cura di Idea/azione teatrale di Salvatore Mazza a seguire, ore 19.30 Goffredo Fofi – “L’opera e il pensiero di Danilo Dolci” (autore de “Il potere e l’acqua”) ore 20.45 Gagliano – Palco A-Area Concerti Collegamento video con lo scrittore Paolo Rumiz – “Il sesso dei fiumi” “ANIME GALLEGGIANTI” Massimo Zamboni e Vasco Brondi a seguire – Palco A-Area Concerti Collegamento video con il pittore Jacopo Leone – “I buchi nell’acqua” 27 agosto – Calitri, località Gagliano ore 11.00 Fontana Santese Vito Teti, antropologo – “Acquà. Tra sottoterra e cielo” ore 12.00 Fontana Santese Vincenzo Briuolo, geologo – “Irpinia: terre di acque. Geochimica di una risorsa ineguagliabile” ore 11.00 Neviera di Gagliano Rosanna Bonasia, vulcanologa – “I rischi naturali: vulcani e fiumi. Come convivere con la natura” ore 12.00 Neviera di Gagliano Piero Martin, fisico – “La scienza e l’acqua santa” ore 15.30 Fontana Santese Donato Lucev – Narrazioni dal libro “Le fontane di Calitri” ore 17.00 Neviera di Gagliano “OGNI MALE FORE” Concerto vocale del gruppo Faraualla ore 19.30 – Palco B-Area Food Anna Caputo, presidente Arci Lecce – “Sabir, antica lingua del Mediterraneo e ponte fra i popoli” a seguire Pietro Bartolo, già medico di Lampedusa ed europarlamentare – “Sottacqua” ore 21.00 – Palco A-Area Concerti “acQuà” Rolling sponzing review con Vinicio Capossela, Victor Herrero, Asso Stefana, Giovannangelo De Gennaro, Peppe Leone, Agostino Cortese e “cupa cupa” da Tricarico, Andrea Lamacchia e altri ospiti. 28 agosto – Valva dalle ore 15.00 alle ore 18.30 Villa D’Ayala (www.villadayala.altervista.org) “IL GIARDINO SONORO” percorso musicale nel parco settecentesco di Villa D’Ayala Victor Herrero –“Como agua en el jarro” Quartetto dell’Accademia Sannita –“Mozart e altre musiche di corte” Giovannangelo De Gennaro – “La ninfa Siringa” Peppe Leone – “Il tamburo del Re” Nel percorso, conversazioni con Alessandra Viola, autrice di “Flower Power – I diritti delle piante” a seguire “UN URLO PER I GHIACCIAI IN AGONIA” Collegamento con Carovana delle Alpi di Legambiente sulla morena del ghiacciaio della Marmolada 28 agosto – Contursi ore 21.00 Terme Parco delle Querce “SYMPOSIUM THERMARUM” Serata di musica e intrattenimento in forma di festa pagana con Jimmy Villotti, Teo Ciavarella e Andrea Lamacchia È gradito abbigliamento in tema Toga Toga 29 Agosto – Caposele dalle ore 9.30 alle ore 12.00 Visita guidata alle sorgenti del Sele dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Parco Fluviale “INTO THE WILD” Percorso con musica e declamazioni nel parco fluviale. Interventi musicali di Victor Herrero, Giovannangelo De Gennaro, Agostino Cortese e i cupa cupa da Tricarico Letture e declamazioni con gruppo teatrale La Forgia. Testi tratti da “La stele del Dio Silvano” e “Il deserto e dopo. Alle fonti dell’acquedotto” di Giuseppe Ungaretti. A cura di Donato Merola. ore 19.00 Sorgenti del Sele Patrizia Bovi e Giovannangelo De Gennaro – “Sorella acqua” ore 20.00 Piazza Sanità“Da un capo all’altro” presentazione del progetto ciclovia acquedotto pugliesea seguireUgo Mattei, in collegamento video – “L’acqua bene comune” ore 21.00 Piazza Sanità “ALLE FONTI DEL FOLK” Folklore con furore da Caposele al Capo di Leuca. Tonuccio Bi-Folk e voci antiche di Caposele, Cantori del Capo (Salento), Agostino Cortese e i cupa cupa da Tricarico (Lucania), Organetto battente (Cilento), Guarramon (terre della cupa) e altri ospiti. 30 Agosto – Sul Sele dalle ore 08.30 alle ore 11.30 Oasi di Persano, Comune di Serre www.wwf.it/oasi/campania/persano/ “Il risveglio della natura” : Visite guidate all’oasi con volontari WWF. Biglietto d’ingresso all’oasi: 6,00€. dalle ore 12.30 alle ore 16.30 Sul Sele, Comune di Eboli presso Tenuta Novella, via la Scafa del re Maria Rosaria Corona– “San Vito vene p’acqua” (“San Vito viene attraverso l’acqua”) a seguire Ensamble Dramatodía in “Ninfe, sirene, cigni e pescatori” Al Tramonto, foce Sele – Comune di Capaccio Paestum “AMMARRAGGIO” Rolling sponzing review con Vinicio Capossela, Victor Herrero, Asso Stefana, Giovannangelo De Gennaro, Peppe Leone e altri ospiti. Pifferaio magico per tutti gli incontri del programma: Andrea Tartaglia Tutti gli eventi saranno svolti nel rispetto delle norme di prevenzione al contagio dettate dalle norme nazionali e regionali e le aree saranno progettate per la capienza utile a garantire il corretto distanziamento sociale con al massimo 200 persone negli eventi maggiori. Il programma completo del Festival lo potrete trovare qui https://www.sponzfest.it/2020/programma/ Antonella Dell’Orto (Biologa/contadina/volontaria Legambiente/Sponzata) Verona: tra tradizione, Aida e autonomia differenziatadi Antonella Dell’OrtoTre giorni trascorsi a Verona, precisamente nel centro storico di Verona. L’Italia é il paese dei borghi, sono questi i luoghi più attrattivi per i… A Cerignola un museo del grano sognando pane della felicitàdi Antonella Dell’OrtoCosa occorre fare per “Costruire una comunità inclusiva” dove le fragilità non siano viste come qualcosa da ingabbiare in una struttura e isolare? 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