Maiori-Minori, Reale: comprendo dubbi su galleria. Italia Nostra e Club Unesco: ora i fatti PRIMO PIANO TERRITORI di Redazione Scritto sabato, 19 Novembre, 2022 15:33 Ultimo aggiornamento martedì, 27 Giugno, 2023 16:30 Costiera amalfitana – Le associazioni Italia Nostra Salerno e il Club per l’Unesco di Amalfi, con una nota intervengono in merito alle ultime dichiarazioni del sindaco di Minori relative al progetto della galleria Maiori-Minori. Le associazioni – già a luglio 2020 – presero posizione in occasione della votazione lampo del Consiglio Regionale della Campania che approvava la “variante al Piano Urbanistico Territoriale” per consentire di sventrare la Costiera amalfitana con una galleria di 450 metri, stigmatizzando sull’ “ennesimo colpo della Regione alle regole di protezione paesistica della Costiera amalfitana”. E prima ancora, nel maggio del 2018, fecero rilevare, in un incontro con l’allora presidente della Conferenza dei Sindaci della Costiera amalfitana, l’assoluta incongruità delle modifiche progettate rispetto dalla realtà urbanistica e territoriale della Costiera mettendo in evidenza come la loro realizzazione ponesse in pericolo la stabilità dell’intero territorio, confermando la contrarietà ad una visione finalizzata ad aumentare il traffico automobilistico con relativi conseguenti problemi e come dovesse essere considerato inutile e controproducente immaginare percorsi sovradimensionati per raggiungere insediamenti dalle ridotte dimensioni territoriali. Ora l’amministrazione comunale di Minori sembra voler fare un passo indietro, dichiarando in un comunicato stampa firmato dal sindaco Andrea Reale, di non “accettare lo studio di fattibilità redatto dall’Anas” e che ha fatto proprie le “prescrizioni della Commissione Paesaggistica, quelle della Soprintendenza e quelle del Ministero”. Lavori a Minori in seguito allo spostamento della fontana dei Leoni ubicata sul lungomare e spostata in Piazza Umberto I. I dubbi di molti: scelta fatta per realizzare la galleria? RICONOSCIUTA LA VALIDITA’ DEI DUBBI SULLA REALIZZAZIONE DELLA GALLERIA “Il sindaco, con questo comunicato diramato anche sui social, ha riconosciuto così la validità dei dubbi e dell’aperta opposizione, da parte di cittadini e di varie associazioni – scrivono Italia Nostra Salerno e il Club per l’Unesco di Amalfi – alla variante in galleria sulla strada statale 163 “Amalfitana” tra i territori comunali di Minori e Maiori, in località Torre Mezzacapo”, giungendo a ipotizzare di opporsi lui stesso alla realizzazione dell’opera ove il progetto definitivo delegato al vincitore della gara di appalto non risultasse pienamente rispettoso delle prescrizioni“. Le due associazioni, che fanno peraltro rete con tutte le altre realtà del territorio, attendono di “vedere i fatti conseguenti e di conoscere le osservazioni e i dettagli, continuando a seguire con attenzione tutti gli sviluppi”. Il MANCATO CONFRONTO SUL PROGETTO L’altro punto sottolineato dalle organizzazioni no profit, è che il sindaco in quella nota ha ammesso la mancanza di confronto sul progetto e la promessa che “nelle prossime settimane saranno inseriti rendering, videorendering e grafici per favorire la rappresentazione grafica del vero progetto […] così da consentire col massimo della chiarezza un confronto concreto”. E poi di non aver riconosciuto in tempo la “gravità del progetto proposto, anche prima delle “prescrizioni” di Soprintendenza e Ministero“, anzi di aver “oggettivamente collaborato alla prosecuzione dell’iter autorizzativo” accettando che partisse la gara per l’esecuzione dell’opera, il cui progetto definitivo è affidato al vincitore. “Il sindaco di Minori ha poi riconosciuto anche la fondatezza delle preoccupazioni per i disagi e i danni nel corso degli eventuali lavori, certamente complessi e lunghi, giungendo ad immaginare un poco plausibile accordo con l’eventuale impresa esecutiva – si legge nella nota stampa delle associazioni – apprezziamo anche le informazioni date sugli interventi previsti sulla circolazione dei mezzi“. Il centro di Minori con lavori in corso Per gli ambientalisti occorre invece concentrasi sul portare avanti (come annunciato anche dal sindaco) progetti come la Ztl per contingentare l’intero traffico veicolare in Costa d’Amalfi nei mesi con più affluenza, con una rimodulazione più efficiente, moderna e sostenibile del servizio pubblico su gomma collegato con le vie del mare. Finanziare la pulizia dei boschi, il restauro dei terrazzamenti, il controllo degli argini dei corsi d’acqua. “Le grandi opere stravolgerebbero solo il territorio” e sarebbero quindi solo inutili e dannose. “Questo è, secondo noi – concludono caustiche le presidenti Raffaella Di Leo di Italia Nostra Salerno e Maria Rosaria Sannino del Club per l’Unesco di Amalfi – il modo corretto per migliorare la vivibilità in Costiera amalfitana“. Raffaella Di Leo di Italia Nostra Salerno insieme all’avvocato Oreste Agosto De Luca ad Amalfi apre la strada e pretende mani libere sugli appalti PNRR e ZTL in Costiera amalfitana: i tanti nodi irrisolti nel focus associazioni Maiori, nessun passo indietro sul depuratore voluto da De Luca