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Turning heads: si celebra il volto nella pittura fiamminga

Il Museo Reale di Belle Arti di Anversa (KMSKA) si prepara ad ospitare una mostra che metterà in luce l’affascinante rappresentazione del volto umano nell’arte fiamminga. Intitolata “Turning heads: Bruegel, Rubens e Rembrandt“, l’esposizione sarà aperta al pubblico dal 20 ottobre 2023 al 21 gennaio 2024 e promette di offrire un’immersione senza precedenti nel genere artistico dei tronie, i ritratti di carattere diffusi nel XVI e XVII secolo.

L’interesse per il volto umano nella pittura olandese è stato una costante nel corso dei secoli, e questa mostra intende esplorare le diverse sfaccettature di questo genere artistico unico. I tronie, antica parola fiamminga per indicare il “volto”, hanno trasformato il ritratto tradizionale in qualcosa di più. Non si tratta più solo di raffigurare una persona specifica, ma di catturare un tipo, un sentimento o un tratto del carattere umano, con tutte le sue sfaccettature.

La mostra presenterà opere di alcuni dei più grandi maestri fiamminghi e internazionali, con un totale di 76 pezzi in esposizione. Tra i capolavori esposti si potranno ammirare le teste grottesche di Quinten Metsijs, i contadini di Pieter Bruegel, gli studi di teste di Peter Paul Rubens e i visi espressivi di Adriaan Brouwer e Rembrandt. Queste opere d’arte non solo mostrano una maestria tecnica straordinaria, ma rivelano anche la profonda comprensione e l’interesse degli artisti verso l’espressione umana.

La mostra “Turning heads: Bruegel, Rubens e Rembrandt” rappresenta un’opportunità per gli amanti dell’arte e i visitatori di immergersi nell’intrigante diversità del volto umano nella pittura fiamminga. Ogni opera racconta una storia unica, un frammento di emozione o un aspetto del carattere umano, catturato attraverso l’abile uso di colori, luci e ombre.

Il Museo Reale di Belle Arti di Anversa vuole offrire così un’esperienza coinvolgente per i visitatori, non solo attraverso l’esposizione delle opere d’arte, ma anche attraverso la creazione di un contesto storico e culturale ricco. Saranno organizzate conferenze, dibattiti e visite guidate per approfondire la comprensione e l’apprezzamento di questo genere artistico particolare.

Questa mostra ha tutti i presupposti per essere un viaggio affascinante attraverso il volto umano, offrendo una prospettiva straordinaria sull’arte fiamminga del XVI e XVII secolo e sulla sua capacità di catturare l’essenza dell’umanità.

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Maria Rosaria Sannino
Giornalista professionista, cronista, reporter di viaggi, appassionata di fotografia e reportage.
http://www.twitter.com/mrsannino

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