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Stop mega bus in Costiera, la protesta arriva ad Amalfi

Traffico in Costiera amalfitana, blocco lungo la strada per Ravello

Ultimo aggiornamento domenica, 24 Marzo, 2019   22:43

Non è solo una petizione a chiedere “Stop agli autobus Gran Turismo in Costiera amalfitana” attraverso tutta una regolamentazione del traffico lungo la Statale 163.

APPUNTAMENTO AD AMALFI, SABATO 23 MARZO, ORE 10

Ora la “mobilitazione” contro gli intasamenti-killer, scende anche “in piazza” ad Amalfi. L’associazione nazionale Mani Pulite ha convocato per sabato 23 marzo, alle ore 10 una manifestazione pubblica (che doveva tenersi in piazza, ma per mancata autorizzazione si terrà presso la sala del Gran Caffè, adiacente a Piazza Municipio) che riprende le stesse istanze che oltre 8300 sottoscrittori portano avanti nella petizione lanciata il 9 marzo, dalle otto associazioni riunitesi in un Coordinamento.

Andrea Cretella
Andrea Cretella

Andrea Cretella, il combattivo presidente, conosciuto per alcune sue battaglie nel corso degli anni (dal presidio sanitario alla sicurezza lungo le strade), ha chiamato tutti a raccolta: “rappresentanti politici, nazionali, regionali, provinciale, sindaci della Costiera amalfitana, associazioni di ogni categoria, sindacati di lavoratori, enti istituzionali, etc”.

E così hanno assicurato la loro presenza Gigi Casciello, deputato di FI che ha presentato una interrogazione parlamentare in seguito all’uscita della petizione; Diego Corace responsabile Cisl Trasporti della Sita, da sempre sostenitore di un senso unico di marcia per i pullman Gran Turismo, oltre al blocco di tutti i TPL; Antonella Paolillo, la mamma di Vincenzo, il ragazzo che porterà per sempre sulla sua pelle l’esperienza traumatica di cosa significa essere “stritolati” da un mega autobus mentre passeggi lungo una strada ad Amalfi; il consigliere provinciale Roberto Celano sottoscrittore di una lettera al presidente della Provincia di Salerno in cui evidenzia il protrarsi di una grave situazione lungo la strada per la Costiera amalfitana; e Andrea Cretella, presidente di Mani Pulite, che ha già prodotto e presentato ufficialmente una serie lunga di denunce. L’ultima in ordine di tempo è datata 15 gennaio 2019, ed è diretta al Prefetto di Salerno, ai sindaci, e a tutti i responsabili istituzionali. 

I soliti provvedimenti emanati dalla solita ordinanza dell’ANAS-Prefettura, si sono dimostrati insufficienti, se non del tutto fallimentari”, denuncia Cretella. E sottolinea come la  “ristrettezza della strada non supera i mt.3.30 di larghezza, rende infatti difficile e spesso impedisce l’incrocio di due pullman che hanno ognuno una larghezza di mt. 2.50 per una lunghezza che varia dai 10 mt. ai 12 mt. di lunghezza, non solo motivo dei lunghi blocchi stradali, ma soprattutto pericolo per gli automobilisti, centauri e ciclisti sempre più presenti e pedoni”. 

Nell’incontro ad Amalfi si parlerà anche di questo, si ripercorrerà la lunga sequenza di cose mai fatte. E purtroppo anche di come l’immobilismo e il silenzio può causare molti danni ad un intero territorio. 

PER FIRMARE LA PETIZIONE STOP PULLMAN GRAN TURISMO LUNGO LA STATALE 163 AMALFITANA

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