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Sta a Eboli il segreto di Vienna Cammarota che a 72 anni va in Cina a piedi

Ultimo aggiornamento lunedì, 20 Giugno, 2022   18:06

Non è così comune pensare ad un viaggio che dall’Italia ti porta in Cina, se poi il mezzo di locomozione saranno i piedi. E se i piedi saranno quelli di una donna di 72 anni. E allora, no, non solo non è comune ma é proprio eccezionale, anche solo a pensare un viaggio così, che durerà ben quattro anni. Ma chi conosce Vienna Cammarotadiventata ambasciatrice Archeoclub D’Italia – sa che lei non demorde. Da vera cilentana ha la testa dura e, chi ha camminato con lei, sa che più che una donna sembra proprio una di quelle caprette cilentane, minuta ed esile ma agile e leggera. Ma quale sarà il suo segreto? Per scoprirlo siamo andate sul posto dove Vienna si prepara alla partenza per la Via della Seta, prevista per il 22 aprile da Paestum, e il 26 da Venezia.

Vienna Cammarota con Gianfranco Taddeo

E così l’abbiamo raggiunta in un centro di cinesiologia (il Planetarium di Eboli) mentre fa esercizi che rafforzano i suoi muscoli, che allenano il sistema respiratorio, che l’aiutano nella stabilità dei suoi movimenti. “Tanti anni fa cercavo più che una palestra, un centro specializzato dove si lavorasse sul rafforzamento dei muscoli, un posto in cui i miei muscoli venissero anche “sciolti” perché è di questo che soprattutto avevo bisogno per camminare ci confida Vienna, mentre continua ad allenarsi – E allora, informandomi, mi venne indicato in Gianfranco Taddeo il professionista che faceva al mio caso ed è da allora che lui mi segue diventando il mio mentore in quello che è l’ambito atletico”. Ed eccolo Gianfranco, il preparatore atletico, accanto alla “donna dei record”. Specializzato nel campo della cinesiologia e della fisioterapia, gestisce ad Eboli un centro che definirlo una palestra è molto riduttivo.

In questi anni abbiamo lavorato su un programma di prevenzione e di potenziamento sia funzionale che propriocettivo con esercizi che vanno a creare situazioni di instabilità – ci spiega Gianfranco Taddeo, laureato in Educazione Fisica, da sempre non solo atleta, ma anche specialista in Cinesiologia Correttiva e Rieducativa –  affinché lei possa supportare questo stress prolungato che la vede protagonista ormai da anni sulla scena mondiale con i suoi lunghi cammini”. 

Preparazione con approccio olistico

Il nostro è un approccio olistico – Gianfranco ci introduce così in questo settore specialistico, usando esempi per far capire meglio, anche a chi è lontano da questo settore – Noi siamo un insieme di piccoli segmenti che hanno il compito di farci muovere, di creare il movimento, noi siamo una “locomotiva umana”. I nostri atleti o pazienti vengono sottoposti ad una serie di test valutativi in modo da valutare, per ognuno, le problematiche posturali e lì dove rileviamo una carenza, andiamo a colmarla con degli esercizi specifici per raggiungere quello stato di equilibrio psico/fisico che è fondamentale per condurre i movimenti corretti”.

Come fare a superare la fatica nel tempo

Vienna Cammarota mentre si allena nel centro Planetarium di Eboli

Noi seguiamo da molti anni Vienna, e anche con lei abbiamo dovuto  verificare, attenzionare e poi programmare un lavoro che tendesse ad evitare infortuni ma soprattutto a permetterle di sopportare la fatica nel tempo”. Gianfranco non lascia mai nulla al caso. E’ metodico, segue con interesse costante tutte le nuove frontiere sulla metodologia di allenamento. “Vienna si appresta ad affrontare una fatica “non normale” per una donna – osserva Gianfranco – ma al di là della donna, percorrere anche migliaia di km con condizioni meteo svariate con  terreno diverso, pendenze diverse, necessita di un sistema di controllo continuo. Come anche il supporto di attrezzature sportive adeguate. Oltretutto lei supporta un carico sulla parte superiore, con uno zaino del peso di 30 Kg  che va a gravare sulla colonna vertebrale. Ed è proprio considerando tutto questo che in questi mesi Vienna ha seguito una preparazione che le permetterà di affrontare questo grande impegno”.

Il team che seguirà Vienna da remoto

L’allenamento di Vienna Cammarota seguito nel centro Planetarium di Eboli

Con il mio team, composto da Francesco De Pasquale e Antonello Conte – ci spiega il preparatore atletico con laurea e dottorato in Scienze Motorie e master in “Metodologia dell’allenamento” – saremo connessi online e via telefonica in modo da avere un continuo scambio per intervenire nelle problematiche che di volta in volta potranno presentarsi”.  Vienna avrà con sé un telefono satellitare e un’app di monitoraggio. Ci sarà anche un nutrizionista che attualmente risiede in Brasile (Eugenio Iorio) che lavora anche sull’anti-ossidante. Aiuterà Vienna monitorando il suo corpo attraverso i battiti cardiaci e consigliandole un’opportuna alimentazione. E poi ovviamente ci saranno anche i familiari (una figlia e suo genero) che la seguiranno nelle cose pratiche (come ad esempio, ricaricare la carta di credito, inviare abiti più pesanti e rifornimenti che le occorreranno strada facendo). 

Alimenti ricchi di energia

Vienna Cammarota in cammino

Ma quali sono gli alimenti giusti che aiutano in questa grande impresa? Di sicuro saranno leggeri ma allo stesso tempo ricchi di energia. “In linea di massima faccio molto uso di frutta secca”. Vienna, che è anche nonna di tre bambini, ci svela così un altro segreto: “Un’abbondante colazione, che non è il cappuccino e il cornetto. Io sono un amante del tè e di varie erbe che mi danno vigore, molte marmellate, di quelle buone ed è da questi alimenti che traggo le mie energie”.

Allora buon Cammino, Vienna! Ti auguriamo di raggiungere la tua meta. Anche noi ti seguiremo a distanza e manterremo quel filo che ti darà forza lungo il cammino.

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