Costiera amalfitana, il Faro di Capo d’Orso al Wwf se ne discute all’Archivio di Stato di Salerno GLOBAL LOCAL TERRITORI di E'costiera Scritto mercoledì, 9 Gennaio, 2019 16:45 Ultimo aggiornamento venerdì, 22 Marzo, 2019 14:47 Il Faro di Capo d’Orso a Maiori in Costiera amalfitana, sarà gestito dall’associazione Wwf che si è visto aggiudicare dall’Agenzia del Demanio, nell’ambito di “Valore Paese – Fari”, la struttura per i prossimi 25 anni. Il convegno sul Faro di Capo d’Orso Se ne parlerà presso l’Archivio di Stato di Salerno (in piazza Abate Conforti, 7) giovedì 17 gennaio, ore 17, in un convegno intitolato “Fari e Fare. La valorizzazione del territorio”. Interverranno il direttore dell’archivio di Stato di Salerno Renato Dentoni Litta, il vice presidente del Centro di Cultura e Storia Amalfitana Gioacchino Di Martino, Maria Russo docente presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, e Fabrizio Canonico del Wwf Oasi che spiegherà “il progetto di tutela e fruizione del Faro di Capodorso”. Il faro che sarà gestito come un’Oasi per la parte del territorio e come un Centro di educazione e di formazione nella struttura del faro, sarà un luogo tutto da recuperare e da far vivere. Un luogo non più visto da lontano, ma capace di poter dare una struttura al territorio in grado di coinvolgere quanti hanno a cuore la tutela dell’intera costiera amalfitana.