
Ultimo aggiornamento Monday, 27 May, 2019 23:02
La FIAB Eboli – Ciclistica Eboli Campagna Onlus, ha organizzato Bimbimbici, la manifestazione che una volta all’anno vede scendere per le strade cittadine un esercito di ciclisti.
E così nei giorni precedenti si tirano fuori le biciclette dagli scantinati. Si riparano le bucature e si mettono a punto i freni e poi via. La domenica mattina ci si ritrova tutti in piazza.

Bimbimbici è una manifestazione nazionale voluta dalla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e promuove la mobilità sostenibile diffondendo l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi.
La manifestazione si concretizza in una allegra pedalata in sicurezza lungo le vie cittadine e nel territorio urbano, che si svolge ogni anno nel mese di maggio ed è rivolta principalmente a bambini e ragazzi, ma è aperta a tutti i cittadini.
Sara De Martino, la presidente della Fiab Eboli, è figlia d’arte. Suo papà Dino le ha passato il testimone fatto di passione e determinazione.
Si ci vogliono doti di caparbietà per portare avanti questo progetto.
Ogni anno la manifestazione è sostenuta dall’amministrazione, è il sindaco Massimo Cariello che taglia il nastro di partenza, lui stesso in bici.
Tanti amici, aziende e associazioni supportano la manifestazione.
L’orafo Rosmundo Giarletta, anche lui in bicicletta, testimonial della manifestazione, e per l’occasione crea un gioiello che quest’anno è stato assegnato alla fortunata “Mamma in bici”. (Non vi nascondo che speravo di essere sorteggiata anche io, avere un gioiello di Rosmundo è uno dei mie desideri nel cassetto).
L’itinerario ci porta nelle strade cittadine ed è sempre bella la sensazione che ti da la bicicletta di libertà. Vedere poi le famiglie pedalare insieme, i papà accompagnare i più piccoli scesi col triciclo e le mamme accompagnarsi con i figli adolescenti, veramente bella la cittadinanza pedalante.
Ogni anno il numero dei ciclisti aumenta sempre più e si coglie la voglia e l’esigenza delle persone di pedalare ma non solo una volta all’anno.

C’è bisogno di avviare una vera politica di mobilità dolce. Si sente nell’aria, gli italiani hanno voglia di scommettere sulla mobilità sostenibile, chiedendo più investimenti e più determinazione nella messa in campo di misure che favoriscano il riequilibrio modale e la vivibilità delle città. Secondo i cittadini per favorire le alternative di trasporto all’auto dovrebbe essere incentivato soprattutto il trasporto pubblico (85%), quindi la bicicletta (76%) (Dati Isfort 2018)
Secondo il rapporto ”A Bi Ci “ di Legambiente: Uno su cento. Appena uno su cento. Per lavoratori e studenti campani, la bicicletta è soltanto un optional, o addirittura meno: il 99% non la utilizza per la mobilità quotidiana. Colpa di piste ciclabili assenti e manti stradali dissestati, di scarsa sicurezza delle infrastrutture e politiche degli enti locali decisamente farraginose.
Così la fotografia impietosa, relega la regione Campania agli ultimi posti della classifica per utilizzo di biciclette nel tragitto casa-lavoro.
Il messaggio lanciato da questo allegro e festante serpentone colorato che ha attraversato le nostre strade in una bella domenica mattina, speriamo che venga raccolto dai nostri amministratori e che vengano intercettate opportunità e si mettano in campo soluzioni concrete e innovative per la mobilità del futuro per fare delle nostre città dei luoghi sempre più vivibili, sostenibili e sicuri.
Antonella Dell’Orto*
(*Ciclista della domenica)