Vietri sul Mare, si installano le reti antifrana e il cantiere salva il nido del Falco Pellegrino ARCHIVIO di E'costiera Scritto martedì, 12 Aprile, 2011 08:21 Ultimo aggiornamento venerdì, 28 Aprile, 2017 14:34 Il Falco pellegrino sarà libero di nidificare in pace sugli anfratti rocciosi del Monte Liberatore che sovrasta l’autostrada in uscita per Vietri sul Mare sulla Salerno-Reggio Calabria. In questi giorni il cantiere dell’Anas sta posizionando le reti protettive sull’arteria autostradale, e proprio all’imbocco dell’uscita per la Costiera amalfitana, si trova il nido del rapace più amato al mondo, simbolo di biodiversità di un territorio. Grazie all’intervento dell’Associazione per la tutela degli uccelli rapaci e dei loro ambienti (Altura) e all’assessore all’ambiente del comune di Vietri sul Mare, Luigi Gorga, che è intervenuto presso gli operai, si è “lasciato libero da reti un ampio tratto di parete rocciosa includendo il sito di nidificazione del Falco Pellegrino” così come spiega Mario Kalby delegato regionale dell’associazione Altura. Un piccolo gesto che dimostra la sensibilità degli operai del cantiere, non secondario in questi tempi dove non ci si sofferma molto nemmeno sugli esseri umani. La presenza del Falco pellegrino (vedi la scheda sul sito della biodiversità della Provincia di Salerno: www.cielomareterra.it), che si trova anche nel Vallone Porto di Positano, dimostra come ha sottilineato Kalbi: “Un segno di eccellenza e fa comprendere quanto sia ancora notevole la biodiversità presente in tutta la Costiera amalfitana”. La presenza sul territorio di questo rapace tra i più veloci al mondo, e tra i più celebrati tra la specie già dai tempi degli antichi Egizi, rappresenta un notevole elemento di conservazione dell’habitat, nonostante le alterazioni dovute all’urbanizzazione. Il suo elegante volo rappresenterà così ancora un elemento di biodiversità che caratterizza la Costiera amalfitana. Il sito sulla biodiversità della Provincia di Salerno Il Falco pellegrino