QR-Code Campania per più trasparenza e salubrità dei prodotti CIBO GLOBAL LOCAL di E'costiera Scritto giovedì, 9 Marzo, 2017 19:19 Ultimo aggiornamento giovedì, 9 Aprile, 2020 16:26 Trasparenza e salubrità. Ecco gli obiettivi del progetto QR-Code Campania per aiutare il consumatore ad avere la certezza di quel che mangia. E allo stesso tempo, ai produttori, di dimostrare che il loro terreno, il loro prodotto, è sano e controllato. La Regione Campania – il progetto è iniziato con la giunta Caldoro – attraverso l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno in collaborazione con il Dipartimento di Agraria e il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli, va sul posto, prende una campionatura di terreno, e le analizza rendendole poi pubbliche sul proprio sito. In Costiera amalfitana Questo progetto di valorizzazione del comparto agroalimentare e di studio, conoscenza e monitoraggio del territorio campano, può aiutare ad avere più fiducia nei prodotti locali. Immaginiamo, ad esempio, che una persona decida di acquistare prodotti campani: – entra in una salumeria o in un supermercato e trova esposto nel banco una busta di mozzarella di bufala, un barattolo di pomodori, salumi, formaggi, prodotti ortofrutticoli – basterà puntare il suo cellulare sulla confezione del prodotto, sul quale spicca un Bare-code a forma della Regione Campania e gli comparirà una schermata che descrive la tracciabilità del prodotto in questione, gli esami effettuati rispetto a quell’elemento ed una serie di informazioni che servono a dare sicurezza rispetto all’acquisto. La Campania che per lungo tempo è stata vista come una terra a rischio inquinamento (con il problema “Terra dei Fuochi”), resa anche vulnerabile dalla scarsa conoscenza del territorio delle diverse produzioni, punta così a risollevarsi e a dare più fiducia nei suoi prodotti tipici.