Tu sei qui
Home > CULTURA > Il Vallone Porto di Positano nel bianco e nero della fotografa Joanna Pallaris

Il Vallone Porto di Positano nel bianco e nero della fotografa Joanna Pallaris

Ultimo aggiornamento venerdì, 6 Dicembre, 2019   23:02

E’ un bianco e nero che colora l’anima. Le foto in analogico di Joanna Pallaris in mostra presso la Pinacoteca di Positano (fino al 21 luglio), raccontano di una natura meravigliosa, quasi misteriosa, protetta dalla folla dei turisti, nonostante si trovi a pochi minuti dal centro della città verticale. Un luogo della Costiera amalfitana che sembra uscito da una favola, ma che è reale, e vivo grazie proprio a “custodi” speciali che da anni se ne prendono cura. Il Vallone Porto è un’oasi che dà la sensazione di essere protetti dal mondo esterno. Dove confluiscono energie positive che avvolgono chi arriva qui, tanto da non volersene più distaccare.

La mostra di Joanna Pallaris

Qui ci si ritira dal mondo, ci si ispira, e si crea anche arte. Ed è un’arte pura, raffinata, intimista quella che cattura lo sguardo e che crea tanti stati d’animo. Joanna Pallaris è una fotografa di origini cipriote, nata a Londra e qui si è formata. Ma da più di sei anni conosce ogni angolo di questo “canyon selvaggio” e il suo “obiettivo” ha il dono di portarci indietro nel tempo. Ad un “Ritorno alla natura” (Back to nature). Così come si intitola la mostra. Le foto realizzate con la tecnica della “doppia esposizione”, tutte in analogico, sono state scattate con grande maestria usando i cari vecchi rullini (che difficilmente si trovano ancora in commercio).

Un libro di fotografie di Joanna Pallaris

Fotogrammi che hanno la capacità di far compiere un viaggio nel tempo, tra fragili ecosistemi che hanno lottato per sopravvivere fin qui e ricordarci che l’uomo senza il contatto con la natura, vive una vita più vuota. La mostra fa fare così voli pindarici in un mondo fatato, dove ci sono felci che si schiudono, uccelli, rane, alberi maestosi, cani anch’essi custodi di questo mondo. E poi aspre grotte che sembrano conservare segreti che mai nessuno conoscerà. Tra le cose belle della mostra è anche il volto di Joanna che in più foto si sovrappone con delicatezza a ciò che la circonda. Quasi a voler dimostrare come la simbiosi con Madre Terra è così ancestrale che ci sono immagini che ce lo ricordano. E Joanna è l’esempio puro di questa forte ed intima sintonia che vive nella sua quotidianità di donna ed artista.

(La mostra ‘Ritorno alla Natura’ si è aperta mercoledì 12 luglio alla Pinacoteca Civica, Piazzetta del Saracino, Positano. Rimarrà aperta ogni pomeriggio dalle 17:00 alle 22:30, fino a venerdì 21 luglio 2017).

Maria Rosaria Sannino
Giornalista professionista, cronista, reporter di viaggi, appassionata di fotografia e reportage.
http://www.twitter.com/mrsannino

Lascia un commento:

Top