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Vallone Porto di Positano, gli effetti del dopo incendi. Sos sversamento rifiuti

Ultimo aggiornamento mercoledì, 21 Novembre, 2018   22:25

I nubifragi che si sono susseguiti questo inverno in Costiera amalfitana hanno portato giù montagne di detriti devastando il letto del fiume. La Rana Italica, la Salamandrina terdigitata, il Bufo Bufo possono riprodursi solo nelle vasche del giardino. E poi il danno causato dallo sversamendo dei rifiuti. La denuncia di Gianni Menichetti, il poeta artista che vive qui da 47 anni.

La dea Flora, anima della primavera, ha coperto con il suo verde manto ogni ramo ed ogni cespuglio, cercando di sanare le orride ferite che quel disastro più umano che naturale ha lasciato nel greto del fiume Porto.
A causa degli incendi dolosi dell’estate scorsa, sui monti che sovrastano il “canyon selvaggio” i nubifragi che si sono susseguiti culminando in quello del 6 novembre scorso, hanno portato giù montagne di detriti (tutta la ghiaia e materiale di risulta della strada di Nocelle insieme ad un’indicibile quantità di orribili rifiuti) devastando il letto del fiume, e giungendo sino al ma

I miei amati anfibi, la Rana italica, il Bufo Bufo, e la Salamandrina terdigitata, adesso possono riprodursi solo nelle vasche del giardino ove vivo (da 47 anni) dal momento che ogni bacino naturale nel letto del fiume è stato sepolto dalla breccia e dal pietrame.

Gianni Menichetti con una tartaruga

La Rana italica ha iniziato ad accoppiarsi alla fine di novembre scorso. Il Bufo bufo alla fine di gennaio. La prima Salamandrina terdigitata nei primi giorni di aprile è apparsa per deporre le uova. Questo raro urodelo è per me sacro.
Non riesco a comprendere come certi locali abitanti che vivono al disopra del Vallone Porto possano avere tale mancanza di rispetto verso la natura del proprio territorio, sversando rifiuti di ogni genere, materiale di risulta di costruzioni abusive, etc.
Io sono il custode spirituale, morale e fisico di questo luogo, e non mi arrenderò. Che gli Dei mi proteggano!

Gianni Menichetti, “Il Porto”, Positano

https://www.facebook.com/ecostiera/videos/1797853066940046/

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