Dal Premio Legalità del Rotary Club di Ottaviano, agli spari dinanzi alla scuola vincitrice. 

Nel rione Villa di San Giovanni a Teduccio i killer sono entrati in azione all’ora della campanella dinanzi all’Istituto comprensivo Vittorino da Feltre sparando sotto gli occhi innocenti e terrorizzati dei bambini, insegnanti e genitori. Lo choc dopo giorni è ancora palpabile.

Tanti i messaggi di solidarietà arrivati alla preside Valeria Pirone. In un’intervista a Il Mattino di Napoli ha lanciato un grido di allarme: “Siamo completamente abbandonati. A nulla è servita la marcia anticamorra che organizzammo il 19 aprile scorso. Ecco perché chiedo al ministro degli Interni di mandarci un esercito. Cosa vogliamo aspettare?”.

“Appena sabato 6 aprile, quell’Istituto aveva vinto il Premio sulla Legalità, sezione “manifesto”.

I ragazzi hanno fatto un grande lavoro realizzando  il “manifesto” sui temi della legalità e dei valori umani. Piena solidarietà arriva anche dal Rotary Club di Ottaviano e dai soci nei confronti della Preside, del corpo docente e del personale dell’Istituto Vittorino da Feltre di Napoli che da tempo si stanno impegnando nell’affermare i valori della legalità in un’area territoriale difficile, ad alta densità delinquenziale e teatro  dell’ultimo efferato omicidio  della criminalità organizzata. 

L’Istituto “Vittorino da Feltre” è stato premiato nel corso della cerimonia relativa al concorso sulla legalità e la cultura dell’etica dal tema: “Il rispetto della persona con l’educazione ai valori ed ai sentimenti – ha affermato Luigi Tuorto, presidente del Rotary Club di Ottaviano – come contrasto alla violenza ed alla violazione dei diritti umani”.

(La foto rappresenta Il disegno realizzato dai bambini dell’Istituto Vittorino da Feltre di San Giovanni – Napoli che hanno vinto il Premio Legalità del Rotary per aver elaborato il miglior manifesto sui temi dei valori del rispetto della persona)