Ultimo aggiornamento venerdì, 6 Dicembre, 2019   23:05

Antonio Di Gennaro con il suo ultimo lavoro “Ultime notizie dalla terra” ci porta a capire, dopo la crisi della Terra dei fuochi, cosa è cambiato davvero in Campania. L’agronomo territoriale da anni è impegnato nel far capire l’importanza che riveste la tutela del suolo, e di smettere di consumarlo attraverso un insensato utilizzo.

Sabato 23 febbraio, alle 18, presso la Libreria Imagine’S Book in Corso Garibaldi a Salerno, Di Gennaro presenterà il suo libro insieme a Raffaella Di Leo, presidente Italia Nostra Salerno, Carmine Maisto, presidente Ordine degli Agronomi di Salerno, Paola Adamo, presidente Società Italiana di Scienza del Suolo, Massimo Fagnano, docente di agronomia Università Federico II.

Il libro è il racconto vero degli ecosistemi e dei paesaggi agrari della Campania del terzo millennio: da quelli più noti, come la Penisola, i Campi Flegrei e il Vesuvio, a quelli meno conosciuti, come il Cilento interno e il Fortore. E’ un racconto di luoghi, ma anche soprattutto di persone: gli agricoltori che in questi paesaggi vivono e lavorano ogni giorno. Ma chi si occupa di loro e del loro lavoro? Eppure nel disinteresse della politica e anche di gran parte della società, le loro attività continuano a produrre qualità e innovazione. E svolgono anche un servizio pubblico fondamentale: la cura e il presidio del paesaggio, la manutenzione dei suoli del Paese.

Le storie che si raccontano nel libro evidenziano come gli interrogativi e i problemi posti dalla Terra dei fuochi riguardino l’intero Paese nel suo rapporto con l’agricoltura e lo spazio rurale. Ancora tutt’oggi continua a mancare un progetto collettivo del territorio che guardi alla sua tutela e valorizzazione. Dopo il libro “La Terra lasciata”, Di Gennaro ha continuato nella sua opera di divulgazione sul tema, cercando di far aprire gli occhi a tutti.