Tu sei qui
Home > ERROR404.ONLINE > Augusta, strage via D’Amelio: volley dei licei per far muro alla mafia

Augusta, strage via D’Amelio: volley dei licei per far muro alla mafia

AUGUSTA – “Lo sport contro la mafia perché una partita si gioca con regole che valgono per tutti, e Paolo Borsellino ricordava che se la gioventù le negherà il consenso, ciò che oggi sembra onnipotente svanirà come un incubo”. A Brucoli, una cinquantina di studenti hanno voluto commemorare la strage di via D’Amelio con l’allegria dello stare insieme dietro un pallone, perché il ricordo di un momento cupo della storia italiana diventi l’ottimismo per un futuro senza più eroi da piangere. “Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi”, dice Bertolt Brecht. Che non compare nel programma ministeriale per le superiori, ma i liceali del Ruiz e del Megara di Augusta devono averne comunque acquisito l’insegnamento. Perché per i 30 anni dall’autobomba che a Palermo uccise il pm insieme alla sua scorta, accomunando nel ricordo anche il giudice Giovanni Falcone e le vittime di Capaci, il 19 luglio si sono dati appuntamento al castello della frazione turistica.

PER APPROFONDIRE. Più forti della mafia: nel fumetto di Libera i supereroi sono le vittime

“Manifestazione sportiva dilettantistica commemorativa” per i 30 anni della strage mafiosa.

sopra e copertina, “Sport contro la mafia” al cestello di Brucoli.

Giovani e adolescenti hanno dimostrato il loro impegno antimafia nel modo più congeniale alla loro età, con un pomeriggio di partite a pallavolo disputate nella coppia di campetti davanti la fortezza aragonese, allestiti grazie alle sponsorizzazioni private. Volendo finire la serata con un momento di riflessione in musica grazie alla chitarra di due coetanei, perché le note che cantano la speranza fanno un rumore sempre più forte degli esplosivi che vogliono ucciderla. A organizzare la “manifestazione sportiva dilettantistica commemorativa”, che ha chiuso idealmente la più formale Giornata della legalità programmata dall’amministrazione comunale, sono stati il coordinamento “Noi studenti” e il movimento giovanile Destinazione futuro.

PER APPROFONDIRE: Augusta, 25 Aprile: una lezione a chi “oggi fa post e non si sporca le mani”

Destinazione futuro, Lombardo: sport promuove legalità insegnando il valore delle regole.

Andrea Lombardo, consigliere Destinazione futuro.

“Aggregarsi per stare insieme in un momento comunitario all’insegna dello sport, che insegna la pratica della correttezza attraverso il valore delle regole, è a tutti gli effetti un momento formativo per promuovere la cultura della legalità“. Ci sono gli studi universitari in psicologia clinica, nelle considerazioni di Andrea Lombardo, consigliere comunale e riferimento di Destinazione futuro. Il movimento è a tutti gli effetti la sezione giovanile della federazione di liste che sostiene il sindaco, Giuseppe Di Mare. Ma ai ragazzi arrivati nel borgo marinaro per commemorare in modo più informale Borsellino e Falcone, l’amministrazione comunale ha solo offerto la propria presenza e sostegno ideale.

PER APPROFONDIRE: Augusta, “padel chiesto da scuola”. Consulta disabili: baskin più educativo

Spese coperte da piccoli sponsor, niente dal Comune. Sicari: patrocinio oneroso è complicato.

Per il resto, dal banco mixer alla Siae per la musica diffusa dall’amplificazione, ha dovuto provvedere la sensibilità di un paio di sponsor. Piccole attività come un’autoscuola, un parrucchiere, una gelateria e un negozio di telefonia. Dal Comune, neanche un euro. “Perché un patrocino a titolo oneroso è un percorso complicato”, spiega l’assessore alle Politiche giovanili, Rosario Sicari. E in un certo senso è meglio così, affinché l’appuntamento pre-serale nel paesino della movida non si trasformi nell’appendice diseducativa di un Comune pensa-a-tutto, ma somigli davvero a una festa liceale messa su con una colletta. Anche se la “politica” in parte c’entra, sia pure circoscritta alla rappresentanza studentesca.

PER APPROFONDIRE: Augusta, San Domenico torna festa in grande stile: finanziano le raffinerie

Noi studenti, Giangrande e Farina: attività comuni fra i due licei cittadini Ruiz e Megara.

Massimiliano Farina e Alessandro Giangrande.

“Siamo apartitici, non ci schieriamo con nessuno, vogliamo solo creare attività comuni fra i due licei”, puntualizza Massimiliano Farina. Insieme con Alessandro Giangrande condivide la responsabilità di “Noi studenti”, organizzazione “che intende partecipare alle elezioni per gli organi di rappresentanza d’istituto“. La sinergia con Destinazione futuro, che è espressione di partito a tutti gli effetti con due seggi in consiglio e un assessore in giunta, è liquidata col fatto che “qui è presente come movimento giovanile che porta avanti le nostre stesse problematiche”. Fra l’altro, già prima di entrare a Palazzo di città, ha messo la firma su iniziative culturali molto apprezzate non solo fra i coetanei. E poi, alla “manifestazione sportiva commemorativa” non ci sono solo i politici, per quanto anagraficamente giovani. “Ci sono anche il Servizio civile cittadino e la Misericordia“. La smaliziata dietrologia la lasciano agli adulti, il loro focus resta ancorato alla manifestazione antimafia, con la quale “abbiamo voluto dare un seguito al torneo di calcetto fra Ruiz e Megara”.

PER APPROFONDIRE: Augusta, salva la Ricetta di Malta: Palumbo la dona al Comune

Giornata della legalità, costituzione data ai diciottenni e un murales con Falcone e Borsellino.

il “Muro degli eroi” di Giusy Fazio in corso Sicilia.

Giangrande sottolinea che “lo sport è la migliore opportunità per coinvolgere i giovani, perché crea occasione di partecipazione”. Soprattutto dal punto di vista motivazionale, in misura maggiore di quanto possa fare una manifestazione tradizionale, sia pure di grande spessore. Come quella organizzata in mattinata dall’assessorato alla Cultura, significativamente intitolata “Da Capaci a via D’Amelio”, che ha visto a palazzo San Biagio la “consegna della Costituzione ai diciottenni”. Celebrazioni ufficiali che contemplavano pure la partecipazione degli attori Anna Passanisi e Davide Sbrogiò, nonché l’inaugurazione del “Muro degli eroi“, gigantografia murale in corso Sicilia realizzata da Giusy Fazio. La “Giornata della legalità” del Comune aveva in programma la conclusione con la “esecuzione del Silenzio“. Ci hanno poi pensato i ragazzi, con le loro grida d’incitamento reciproco intorno un pallone di volley, a ricordare che l’assassinio di Falcone e Borsellino non ha silenziato nessuno.

PER APPROFONDIRE: Assostampa e prefetta: omicidio Francese giorno della memoria per scuole
Massimo Ciccarello
Giornalista professionista

Lascia un commento:

Top