Sonatrach Augusta fa solo “vapore”? Stop veleni chiede chiarezza ERROR404.ONLINE di Scritto sabato, 4 Febbraio, 2023 23:16 AUGUSTA – Che genere di fumo è quello che, da oltre una settimana, si leva denso e continuo dal suo stabilimento di Augusta? Il comunicato stampa diffuso dalla Sonatrach il 4 febbraio, non lo spiega. Sorprendentemente si limita ad annunciare un prossimo “Museo storico dello sviluppo industriale” nel Siracusano, “per non disperdere la memoria e per stimolare interesse verso un’economia più green“. Nulla invece fa sapere sulle nuove esalazioni che fuoriescono giorno e notte dalla raffineria (in copertina, foto cortesia CSV), apparentemente simili al vapore. Ma che, a differenza di quest’ultimo, faticano a innalzarsi in verticale. Una nube che non evapora tanto facilmente, a differenza di quella sprigionata da innocua acqua. Sulla quale, tuttavia, nessuna Protezione civile si è finora premurata di dare spiegazioni alla popolazione. A suonare la sveglia ci ha dovuto pensare Stop veleni. Diffondendo un documento che “vale come formale richiesta di necessaria informazione, sebbene nessuna richiesta necessiterebbe”. Perché in casi come questo, automaticamente, “la cittadinanza andrebbe puntualmente informata e aggiornata su quanto sta avvenendo”. Solo nella tarda serata di sabato, il Comune si è attivato sulla questione emissioni. Però sorvolando sulla domanda sollevata dal comitato, per limitarsi ad avvisare su “una torcia che potrà attivarsi con intermittenza, durante l’attività di avviamento di un impianto”. PER APPROFONDIRE: Sonatrach e Sasol regalano un pozzo per l’isola di Augusta in crisi idrica ANNUNCIATO-UN-MUSEO-INDUSTRIALE-A-SIRACUSADownload Comitato polemico: a chi fa comodo tacere? La replica del sindaco: sono solo “svaporamenti”. “Nessun rischio correlato” al riavvio dei processi petrolchimici dopo la manutenzione, rassicura il canale Telegram dell’amministrazione comunale. Che in genere non dimentica alcuna comunicazione ritenuta di utilità collettiva, compresa la modulistica per i pagamenti di Tari e Imu, nonché i bandi per partecipare alle sfilate di Carnevale. Ma stavolta ignora la richiesta avanzata pubblicamente da Stop veleni, nonostante il comitato avanzasse sospetti sulla reticenza a parlare del “fumo” Sonatrach. “Ci chiediamo a chi fa comodo tacere su eventi di così eclatante evidenza”, scriveva nel documento diffuso sabato mattina alla stampa. “Se anche i gas immessi in atmosfera in questi ultimi giorni fossero non nocivi, non tossici, non letali, parimenti la cittadinanza dovrebbe ricevere indicazioni in merito: non fosse altro che per mitigare l’allarme che certamente produce il fenomeno nella sensibilità di molti”, notava il comunicato. Contattato sull’argomento, il sindaco Giuseppe Di Mare fa sapere che “dalle informazioni e interlocuzioni avute, si tratta di svaporamenti in preparazione della breve fermata per manutenzione di una porzione di impianto coinvolto”. PER APPROFONDIRE: Augusta d’estate, la grandeur è degli sponsor: elargiti 123 mila euro Comunicato-CSV-4-febbraio-2023Download Legambiente: se il fumo non sale dritto qualcosa brucia. E le centraline rilevano “aria montana”. Insomma, i raffinatori hanno detto al Comune che si tratta di semplice “vapore acqueo“. E tanto è bastato alla Protezione civile per non dar peso alle “svariate segnalazioni sulle copiose immissioni in atmosfera, durature e facilmente visibili ad occhio nudo”, denunciate da Stop veleni. Ma non solo da loro, poiché pure Legambiente appoggia la richiesta di tempestive informazioni alla popolazione. E non potrebbe essere diversamente, perché lo “svaporamento” non sempre è totalmente innocuo come appare. Anche nel caso in cui possa essere originato da un nuovo rivestimento refrattario, che si “asciuga” durante il lungo e graduale innalzamento della temperatura di esercizio. Il portavoce ambientalista Enzo Parisi spiega che “quando il vapore caldo non sale in verticale verso gli strati più freddi dell’atmosfera, come accade in una mongolfiera, vuol dire che contiene pure fumi originati da combustione“. Fra l’altro se qualcosa è bruciato, mischiandosi all’acqua evaporata che l’ha in buona parte mascherato, difficilmente se ne troverà traccia nelle centraline di rilevamento. Le due geograficamente più vicine all’impianto, da qualche tempo fanno ragionevolmente pensare a un possibile malfunzionamento. Per alcuni inquinanti, infatti, registrerebbero una qualità dell’aria assimilabile a quella di montagna. PER APPROFONDIRE: Piano aria da rifare, il Tar: si basa su dati vecchi e centraline fuorilegge Itla Italia: il paesaggio terrazzato frutto di una lungimiranza collettiva di Maria Rosaria Sanninomartedì, 11 Novembre, 2025Donatella Murtas – ITLA Italia – ad Amalfi ha offerto una riflessione sul valore culturale e ambientale dei paesaggi terrazzati, simbolo di equilibrio tra uomo e natura. Un messaggio di visione… “Ad Amalfi nascerà la Comunità GIAHS per tutelare i terrazzamenti agricoli”di Redazionedomenica, 9 Novembre, 2025L’annuncio del sindaco di Amalfi, Daniele Milano, durante il convegno internazionale della XIV edizione della rassegna storico letteraria “Approdi Mediterranei della Cultura europea e mondiale” organizzata dal Centro di Cultura e… Cuffaro e Augusta, Campo largo si prepara a onda lunga terremotodi Maria Rosaria Sanninosabato, 8 Novembre, 2025AUGUSTA – Il sistema Totò Cuffaro, con le presunte spartizioni di appalti, tangenti e posti di lavoro, indagate dalla Procura di Palermo pure nelle stanze dell’Asp di Siracusa, irrompe nella campagna… Augusta:”chiedo il voto libero”, Cacciaguerra sindaco ma anche nodi Maria Rosaria Sanninovenerdì, 31 Ottobre, 2025AUGUSTA – Concetto Cacciaguerra, 36 anni, impresario di pompe funebri e non solo, sceglie la sera di Halloween per proporsi come eventuale sindaco di Augusta. Il caso beffardo ha voluto che… Salvare Augusta dalla festa del cemento: consumo di suolo ora voladi Maria Rosaria Sanninomercoledì, 29 Ottobre, 2025AUGUSTA – Da poco più di 35 ettari del 2023 a oltre 56 ettari di consumo netto nel 2024. Un aumento del 60 percento in appena 12 mesi: il territorio comunale… Augusta, il vizio del depuratore: scarico fuori norma e bando-lampodi Maria Rosaria Sanninosabato, 25 Ottobre, 2025AUGUSTA – “Oggi è un giorno di festa”. Secondo il sindaco Giuseppe Di Mare, lo sarebbe per la città. Secondo Alleanza verdi sinistra, invece, lo diventerebbe per chi si aggiudica l’appalto… Autore