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Augusta, le liste-serra ripartono con l’Ape per esportare il civismo di Stella

AUGUSTA – Che ci fa il presidente del consiglio comunale di Augusta, nella stessa mattinata del 30 aprile, prima nell’Orto di Rosario a Brucoli con l’associazione disabili “20 Novembre project“, e poi al Parco delle Fontane di Siracusa coi diversamente calendiani di Oltre? Al primo appuntamento Marco Stella si presenta a impiegare i fondi dell’operazione benefica Ape car, e raccogliere il dividendo politico su “un’iniziativa di Cambiaugusta che sicuramente ha contribuito al successo nelle urne”. Nel secondo, interviene all’assemblea programmatica dell’assessore siracusano Fabio Granata, “per testimoniare che si possono avere sinergie su cose locali, pur tenendo lontane le eventuali appartenenze ai partiti nazionali“. Il doppio impegno del regista della sindacatura outsider, segna il primo ciak sul nuovo lungometraggio per l’amministrazione Giuseppe Di Mare, dopo che il film di successo al botteghino elettorale è arrivato ai titoli di coda col rimpasto in giunta. Un cambio di copione necessario a riannodare fili sia in città, dove la “20 Novembre onlus” ha fatto condannare il Comune per l’assistenza ridotta agli alunni con difficoltà, sia in provincia dopo la rottura con la deputata regionale Rossana Cannata. Il calendario ha reso visibile nello stesso giorno il doppio binario di risalita, e il lider maximo della coalizione non si sottrae alle domande sui temi in campo.

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Il presidente del consiglio comunale sul palco di Granata: porto l’esempio del nostro civismo.

“A Siracusa sarò presente come amico di Fabio, e parlerò per portare il nostro esempio di un civismo che diventa politica“, dice Stella. Al quale non sfugge che andrà a parlare in una kermesse dove il programma vede in apertura il saluto del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, uomo forte di Azione in provincia. Su un palco dove campeggerà il logo Oltre, con la sotto dicitura “RigenerAzione, che richiama il partito di Carlo Calenda. L’ex militante dei giovani missini, poi esordito come consigliere in Alleanza nazionale, puntualizza subito che “restano le differenze culturali di provenienza e, per quanto mi riguarda, non mi riconosco in alcun partito di livello nazionale”. D’altronde alle politiche manca un anno, e alle imminenti regionali qualunque scelta di campo è legata al candidato presidente. Che ancora non c’è, per alcun schieramento. Nella confusione, meglio rinsaldare i collaudati legami. Come quello col primo cittadino siracusano, che al ballottaggio sponsorizzò Di Mare, attirandosi le critiche dei supporter a sinistra.

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Girati ai disabili della 20 Novembre project i 1.300 euro raccolti per l’Ape destinata al Mercatino.

Marco Stella.
copertina, l’Orto di Rosario.

A dire il vero, la manifestazione di Granata sembra più il lancio per la lista alle comunali 2023. Se non fosse che i forestieri in scaletta, come il presidente del consiglio augustano e il lentinese Sebastiano Butera, danno piuttosto l’aria di una reunion di corrente. Ma non si può dire se il “civismo” trasversale modello Augusta, non germogli davvero in una nuova realtà provinciale, dopo il divorzio dalla famiglia dei Cannata. Intanto c’è da seminare nuovamente nella serra elettorale cittadina, alquanto appassita dopo la straordinaria fioritura del 2020. Al netto dei nuovi acquisti, in larga parte specialisti nel salto sul carro del vincitore, il conto profitti e perdite non è incoraggiante. Così il Palazzo distoglie per un attimo l’attenzione dai social, e torna a fare politica sul campo. “Anche se sono qui come ospite, ci tenevo a veder concludere l’operazione Ape car con la donazione alla 20 Novembre project”, spiega Stella. L’idea di partenza era di “acquistare un triciclo Piaggio di seconda mano per il Mercatino dell’usato, da mettere a disposizione di chi ne avesse necessità per i piccoli trasporti, raccogliendo gli spiccioli”. Un successo straordinario di partecipazione, “con circa cento donatori, compresi quelli che sono voluti restare anonimi”. Arrivati a 1.325 euro, nel gennaio 2020 “ci si è fermati per il lockdown e per le comunali“. Poi il bazar del vintage è stato chiuso, “perché amministrare richiede un impegno a tempo pieno”. E dopo due anni e mezzo quelle monetine sono diventate un gazebo da attrezzare a punto ristoro, per i disabili impegnati nell’agricoltura sociale.

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Speciale: nessun disagio su fondi donati dalla politica, se necessario protestiamo lo stesso.

Rossella Monaco.

“Non abbiamo alcun disagio ad accettare fondi da un’associazione politica, perché servono ai progetti di inclusione e non riceviamo alcun contributo pubblico”, puntualizza Ielsa Speciale. La presidente della “Project”, costola operativa della “Onlus” finalizzata alla rappresentanza e alla tutela dei diritti, spiega che “quando c’è da protestare protestiamo contro chiunque: nel momento in cui c’è sinergia, perché tirarci indietro? Noi viviamo di donazioni”. L’Orto di Rosario, realizzato in una parte della tenuta “A Palumma“, impiega 75 disabili. “Accogliamo tutte le disabilità, e a tanti abbiamo dovuto dire di no perché non ce la facciamo a seguire tutti”. In città ne sono stati censiti 180, “ma sono di più se si contano gli ultrasessantenni”. La pedagogista Rossella Monaco racconta che “dentro le serre non ci sono più le barriere: notiamo un cambiamento radicale, acquisiscono autostima”. Insomma, le esigenze sono tante e il lavoro troppo importante, per temere di essere strumentalizzati.

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Amara celebra i dieci anni di Cambiaugusta, la federazione Di Mare per i fondi in bilancio.

Maria Amara, Elena Cimino e Ielsa Speciale.

Anche se la loro presenza è discreta, i rappresentanti della politica vicina al Palazzo ci sono tutti. Il progetto originario della casa madre, fa notare la nuova coordinatrice Elena Cimino, “è stato sposato dall’intera federazione #perAugusta”. Maria Amara c’era invece sin dall’inizio di Ape car. E celebrando nell’occasione “i dieci anni di Cambiaugusta”, fa notare che con la consegna dei fondi “giunge a compimento” un’operazione che ha contribuito al successo elettorale. “Insieme a un mercatino che è diventato un centro di raccolta aiuti durante i primi sbarchi di migranti, alle attività culturali in collaborazione con la direzione del penitenziario”, e tante altre iniziative orientate al sociale che l’amministrazione vuole evidentemente riavviare attraverso le liste di appoggio. Alla vigilia dell’incontro con 20 Novembre, la coalizione del sindaco è uscita con un comunicato sulla tempestiva approvazione del bilancio. Un fiore all’occhiello riguardo i tempi di approvazione, “che porta Augusta fra i Comuni virtuosi”. Ma il documento congiunto con Destinazione futuro e 100 per augusta si sofferma in particolare sui fondi per la disabilità:“Da quanto abbiamo appreso e sentito si tratta di un bilancio che guarda con grande attenzione alle politiche sociali, con oltre un milione e 700 mila nel triennio di competenza destinati ai servizi asacom e mensa scolastica”. La campagna “simpatia” si è rimessa in moto su terreni collaudati, ora bisogna vedere se il triciclo arriva a consegnare in tempo per le regionali.

Massimo Ciccarello
Giornalista professionista

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