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Tenda rossa, Cgil sceglie Augusta:”faro in Sicilia per i diritti di Gaza”

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Scritto lunedì, 6 Ottobre, 2025 15:23

AUGUSTA – “Augusta modello da esportare, perché coinvolgere l’opinione pubblica di ogni colore sui temi dei valori costituzionali come quello della pace, è un lavoro che deve impegnare il sindacato, per sua natura estraneo alle logiche dei partiti”. Lo sottolinea Franco Nardi, fresco di elezione unanime a segretario provinciale Cgil, dopo il successo della mobilitazione per Gaza che il 3 ottobre ha visto una massiccia partecipazione bipartisan. Tanto che è persino diventato un caso per la stampa regionale la presenza del sindaco e degli assessori di Fratelli d’italia, insieme al resto della giunta con Lega, Forza italia e Grande sicilia, in una piazza Duomo riempita dalle bandiere della Palestina.   Nardi è arrivato in città il 6 ottobre, insieme al vertice sindacale siciliano. L’occasione è quella di inaugurare la “Tenda rossa” montata ai giardini pubblici di Levante, che la Flai porta in giro per la Sicilia come una sezione di assistenza mobile, laddove c’è l’emergenza caporalato. Ma che stavolta è stata piazzata sui viali della villa che si affacciano sul golfo Xifonio, “perché guarda il porticciolo turistico che fa base alle navi delle Ong e alle barche umanitarie per Gaza”.

PER APPROFONDIRE: Augusta “porto sensibile”: silenzi pure su flotta umanitaria per Gaza

Flai, Giansiracusa: padiglione anti-caporalato resterà fino al ritorno degli equipaggi umanitari.

Nuccio Giansiracusa e Lorena Crisci.

Il padiglione scarlatto resterà “in attesa del ritorno di tutti gli equipaggi”, dice Nuccio Giansiracusa, segretario provinciale Flai. Perché, aggiunge, “l’attacco ai diritti dei palestinesi ha la stessa sostanza del caporalato nelle campagne con gli immigrati“.  Il sindacato dei lavoratori agroalimentari Cgil ha portato ai gazawi pure qualcosa di più concreto della solidarietà. “Abbiamo fornito reti da pesca”, rivela Giansiracusa. La scelta di una città base Nato per trasformare la “Tenda rossa” in un simbolo della difesa dei diritti dei più deboli ovunque siano, premia il lavoro di cucitura della locale Camera del lavoro guidata da Lorena Crisci. Che in un clima nazionale di contrapposizione alimentato dal governo Giorgia Meloni, ha visto gli augustani dare pubblico sostegno trasversale ai pacifisti della Global sumud flottilla, prima sequestrati in acque internazionali dalla marina militare israeliana e poi detenuti in condizioni indegne di una nazione civile.  “Da Augusta un segnale forte pure per tutta la provincia”, sottolinea Crisci.

PER APPROFONDIRE: Augusta, Gaza libera unisce Cgil e amministrazione Fratelli d’italia

Il caso del sindaco Fdi in piazza con la Cgil per la Palestina libera sbarca sulla stampa regionale.

al centro il sindaco Fdi, Giuseppe Di Mare, con la sua giunta di centrodestra in piazza per la pace a Gaza.

Dall’amministrazione comunale guidata dal meloniano Giuseppe Di Mare, la Camera del lavoro ha ottenuto oggettiva collaborazione, per le autorizzazioni di competenza del Comune riguardo le iniziative per la Palestina. Ma è con quella partecipazione in piazza insieme alla sua giunta, che il sindaco Fdi ha “sfidato” pubblicamente la linea di partito. Non è la prima volta, ma finora si è trattato di scelte tattiche a livello provinciale, come nel caso delle elezioni di secondo livello al Libero consorzio. Una vicenda che gli sarebbe costata pure una “istruttoria disciplinare”, come rivela BlogSicilia in un reportage che torna sull’amministrazione di centrodestra mescolata insieme ai pacifisti di sinistra. Ma Di Mare smentisce di aver ricevuto alcuna comunicazione in merito a contestazioni sulla disciplina di partito. E difficilmente il commissario regionale Luca Sbardella farà richiami formali per Gaza, creandogli inutili inciampi nella campagna elettorale per comunali 2026. Per giunta sabotandogli un’iniziativa che va a oscurare la sua scelta di non esporre “un sudario per Gaza” nel palazzo municipale, nonostante la mozione in tal senso votata all’unanimità dal consiglio comunale.

PER APPROFONDIRE: Niciforo e Augusta fuori da Provincia, dubbi centrodestra su Di Mare

Mannino: pace e lavoro connessi, partita da qui iniziativa umanitaria più importante in ultimi anni.

Alfio Mannino.

Il sindacato lancia una ciambella di salvataggio alla Sinistra incapace di costruire un’alternativa per le amministrative del prossimo anno? “Da qui è partita una delle iniziative umanitarie più importanti degli ultimi anni, e qui abbiamo voluto portare il simbolo delle nostre iniziative sul lavoro, perché pace e sviluppo sono strettamente connessi”. Lo puntualizza Alfio Mannino, segretario regionale Cgil. Negando che il sindacato rosso stia svolgendo una funzione di supplenza politica, anche se è questa un’accusa che arriva pure da Cisl e Uil, probabilmente già pentiti di essersi sfilati da uno sciopero generale che ha riempito ovunque i cortei. E che ad Augusta, tanto per citare un fatto riscontrabile, ha visto alcuni loro dirigenti del presente e del passato presentarsi nella piazza per Gaza. “A chi ci critica di aver scioperato su temi estranei alle problematiche sul lavoro, col sottinteso che pensiamo più al governo che ai lavoratori, rispondiamo con la coerenza di questi anni: altri non ci sono stati quando sul lavoro ci siamo mobilitati nelle piazze”, è la replica tagliente di Mannino. Aggiungendo che “chi lo fa o è distratto o è in malafede”, perché dimentica persino “l’impegno profuso in ambito Zes per realizzare qui il processo di assemblaggio della filiera per l’eolico offshore“.

PER APPROFONDIRE: Primo maggio, Cgil Augusta: referendum per salvare lotte del lavoro
Massimo Ciccarello
Giornalista professionista

2 thoughts on “Tenda rossa, Cgil sceglie Augusta:”faro in Sicilia per i diritti di Gaza””

  1. Che strana coalizione per Gaza! Il sindaco Di Mare, con la sua giunta meloniana, che esce in piazza per la pace, mentre Cgil e Camera del Lavoro, solitamente combattenti per i diritti dei lavoratori, sono pronti a fornire reti da pesca. Ma cè chi accusa il sindaco di essere nullo, forse manca solo la Tenda rossa nel palazzo comunale, visto che è stata approvata allunanimità! E Mannino difende il Cgil dicendo che altri non ci sono stati quando si è mobilitato per i lavoratori, ma forse si sbaglia, visto che la Cgil è uscita pure da uno sciopero generale! Che confusione in Augusta, dove pace e lavoro sembrano avere più legami con le iniziative umanitarie che con le lotte sindacali!MIM

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  2. Questa Tenda rossa a Augusta sembra essere più un porto di attracco per sindacalisti e politici di ogni colore che unofficina di pace! E per di più, sfidano il caporalato con le loro azioni… che ironia! Il sindaco Di Mare, con la sua giunta, in piazza per Gaza, sembra un tentativo di addobbare la sua immagine, ma forse è solo la prova che la linea di partito non è unobbligo da rispettare a tutti i costi. La Cgil, con Mannino in testa, difende la sua coerenza, ma forse potrebbe anche considerare di lasciare i pacifisti in pace, visto che anche la Cisl e la Uil sembra abbassino la guardia. In fondo, che importanza ha la pace se non si può nemmeno sfoggiare un sudario nel palazzo comunale? Forse bisognerebbe concentrarsi prima su altre questioni, come lapprovazione di un semplice decreto contro i rifiuti speciali!vòng quay

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